La Regione formata da 4 province: Gorizia, Pordenone, Trieste, Udine.
Il Capoluogo è Trieste. la superfice territoriale è di kmq 7846. La parte settentrionale del Friuli Venezia Giulia è formata dalle Alpi Carniche e anche se pur minimo, da un breve tratto di Alpi Giulie. Dal Passo di Monte Croce di Comelico fino alla Sella di Camporosso, si estendono le Alpi Carniche, le quali con la loro muraglia di protezione si elevano oltre i 2000 m. Le Alpi Giulie, invece, proseguono dalla Sella di Camporosso sino al Passo di Vrata, a nord di Fiume. La cima più alta è il Jôf di Montasio il quale appartiente solo in parte all’Italia mentre il resto si trova in Slovenia. Il Tagliamento divide le Alpi dalle Prealpi che sono meno alte, molto rocciose e con poca vegetazione. Il Passo di Fusine e il Passo di Predil collegano l’Italia alla Slovenia; il Passo di Monte Croce Carnico porta in Austria.La zona pianeggiante confina con il mare Adriatico dove anno luogo le città balneari di Lignano Sabbiadoro e Grado mete preferite delle vacanze estive scelte da molti turisti di tutto il mondo.
L'industrializzazione del Friuli-Venezia Giulia iniziò con uno sviluppo di base, con pochi grandi impianti, concentrati sulla costa come l'industria tessile di Torviscosa per esempio. Oggi, in fase di generale declino. Si è invece sviluppato con successo il modello dell'azienda manifatturiera medio-piccola, a struttura generalmente familiare, derivante dall'esperienza dell'artigianato e diffusa in ogni parte della regione.
È fiorente ormai in molti settori, come quello meccanico, soprattutto a Pordenone, quello tessile e quello dell'arredamento. In provincia di Udine, soprattutto nell'hinterland udinese, ha grande peso il settore terziario che rappresenta circa due terzi dell'occupazione totale. Presenti numerosi centri commerciali e centri di distribuzione, concentrati soprattutto a nord di Udine. Le industrie pesanti, un tempo presenti nel capoluogo friulano (acciaierie Bertoli, SAFAU) si sono trasferite nell'hinterland udinese (ABS di Cargnacco) oppure lontano dal capoluogo (Danieli di Buttrio e Pittini di Osoppo). Particolare impulso all'industria manifatturiera è stato dato dall'istituzione dei distretti industriali (distretto della sedia a Manzano, distretto del mobile a Brugnera, i prosciuttifici di San Daniele del Friuli).
L'agricoltura, resta nel complesso un settore debole. Discreto ruolo hanno in pianura la produzione di mais e di barbabietole da zucchero, mentre nell'area collinare una viticoltura molto specializzata garantisce vini e grappe di alta qualità. Anche l'allevamento del bestiame, bovino in prevalenza, ormai nettamente superiore al consumo locale e quindi destinato al commercio con le altre regioni, è al servizio di un'industria rinomata.
Nell'ambito dei trasporti il Friuli è collegato con l'Austria e la Slovenia con una eccellente rete Autostradale e Ferroviaria. Lo scalo aereo è quello di Ronchi dei Legionari vicino Trieste. In Friuli si possono trovare diversi Agriturismo con Ristorante nei quali è possibile organizzare cene, pranzi, e festeggiare il proprio matrimonio e cerimonie in genere, molti di questi agriturismi friuli sono dotati di camere per il pernottamento dotate di tutti i confort. In questa regione si possono degustare ottimi vini del collio friulano nelle diverse enoteche e aziende agricole nelle quali si può acquistare vino friulano e prodotti biologici come frutta, verdura ed insaccati, prodotti genuini legati ad antiche tradizioni. |